giovedì 25 luglio 2013

Bacchetta Magica


Ammettiamo che con un colpo di bacchetta magica sia possibile far sparire in tutte le persone le protesi artificiali e gli strumenti di correzione: occhiali e lenti a contatto, apparecchi acustici, articolazioni artificiali, denti finti. I visi "tirati" col lifting riprendono il loro aspetto originale, i pace-maker spariscono e così tutto quello che era artificialmente impiantato nell'uomo: si tratta in genere di materiale in plastica e acciaio. Lo spettacolo che si verrebbe ora ad offrire sarebbe spaventoso?
Adesso, con un altro colpo di bacchetta magica, facciamo sparire tutti i successi della medicina, quelli che evitano all'uomo la morte: ci troveremmo così in mezzo a cadaveri, storpi, zoppi, mezzi ciechi, sordi. Sarebbe uno spettacolo tremendo - ma sarebbe sincero! Sarebbe l'espressione visibile dell'anima umana. Molta arte medica ha reso possibile evitare questa vista spaventosa ricostruendo diligentemente il corpo dell'uomo e integrandolo con protesi di tutti generi, così che egli appare vero, autentico e vivo. Ma che ne è stato delle anime?
In loro nulla è cambiato - loro continuano ad essere morte o cieche, sorde, rigide, rattrappite, curve: noi però non ce ne rendiamo conto perchè non le vediamo.
Per questo la paura della sincerità è così grande.

dal libro: "Malattia e destino" di Thorwald Dethlefsen - Edizioni mediterranee

Nessun commento:

Posta un commento