mercoledì 28 marzo 2012
lunedì 26 marzo 2012
venerdì 23 marzo 2012
giovedì 15 marzo 2012
Specchio
Un professore terminò la lezione e disse "Ci sono domande?".
Uno studente rispose "Professore quale è il significato della vita?".
Qualcuno che si apprestava ad uscire rise. Il professore guardò a lungo lo studente, chiedendo con lo sguardo se era una domanda seria. Comprese che lo era.
"Le risponderò" disse.
Estrasse il portafoglio dalla tasca dei pantaloni, ne tirò fuori uno specchietto rotondo, non più grande di una moneta. Poi disse: "Ero bambino durante la guerra. Un giorno, sulla strada, vidi uno specchio andato in frantumi. Ne conservai il frammento più grande. Eccolo. Cominciai a giocarci e mi lasciai incantare dalla possibilità di dirigere la luce riflessa negli angoli bui dove il sole non brillava mai: buche profonde, crepacci, ripostigli.
Conservai lo specchio. Da uomo capii che non era soltanto il gioco di un bambino, ma la metafora di quello che avrei potuto fare nella vita. Anch'io sono il frammento di uno specchio che non conosco nella sua interezza.
Con quello che ho, però, posso mandare luce - la verità, la comprensione, la bontà, la tenerezza - nei bui nascosti del cuore degli uomini e cambiare qualcosa in qualcuno. Forse altre persone vedranno e faranno altrettanto. In questo, per me, sta il significato della vita...
Uno studente rispose "Professore quale è il significato della vita?".
Qualcuno che si apprestava ad uscire rise. Il professore guardò a lungo lo studente, chiedendo con lo sguardo se era una domanda seria. Comprese che lo era.
"Le risponderò" disse.
Estrasse il portafoglio dalla tasca dei pantaloni, ne tirò fuori uno specchietto rotondo, non più grande di una moneta. Poi disse: "Ero bambino durante la guerra. Un giorno, sulla strada, vidi uno specchio andato in frantumi. Ne conservai il frammento più grande. Eccolo. Cominciai a giocarci e mi lasciai incantare dalla possibilità di dirigere la luce riflessa negli angoli bui dove il sole non brillava mai: buche profonde, crepacci, ripostigli.
Conservai lo specchio. Da uomo capii che non era soltanto il gioco di un bambino, ma la metafora di quello che avrei potuto fare nella vita. Anch'io sono il frammento di uno specchio che non conosco nella sua interezza.
Con quello che ho, però, posso mandare luce - la verità, la comprensione, la bontà, la tenerezza - nei bui nascosti del cuore degli uomini e cambiare qualcosa in qualcuno. Forse altre persone vedranno e faranno altrettanto. In questo, per me, sta il significato della vita...
lunedì 5 marzo 2012
domenica 4 marzo 2012
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